POLITICA E DANEE

Febbraio 10, 2009 | Da: Marina Terragni | Tags: eluana englaro, grande fratello, silvio berlusconi

La Costituzione si può cambiare, ma il palinsesto tv no. Ieri sera, Eluana o non Eluana, sulla rete ammiraglia Mediaset in onda Grande Fratello, come da programma. Enrico Mentana si dimette. Dimissioni accettate. Quando si tratta di soldi, il Cavaliere non scherza. La politica è una cosa, i danée un’altra. Le leggi di mercato sono scolpite nella pietra.

39 commenti per "POLITICA E DANEE"

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giuseppe

15 anni 2 mesi fa

D’accordissimo. Del resto, già dissi che a mio parere occorre guardare la realtà come è senza storcere il naso, per capire e agire. Ma senza negarsi un giudizio critico della realtà solo perché…è la realtà prevalente.. Anch’io non intendevo discutere del Grande fratello, che è stato definito “osceno”, il quale è entrato nel discorso solo come simbolo di una situazione più ampia. Però, credo che bisogna evitare sia lo snobismo intellettualistico del rigetto acritico, che quello “populistico” della categoria “popolare”. Io non parlo mai del programma, ma se ne dovessi parlare direi quel che ne penso senza condizionamenti cultural-popolari.

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Stefano

15 anni 2 mesi fa

Concordo con l’intervento di Madamefall, forse non ero riuscito a spiegarmi.
Il mio non voleva essere un’accusa a chi guarda o ha guardato il GF, anzi, mi era solo sembrato che qui tutti noi, pur se con accenti diversi parlassimo la medesima lingua.
Mentre fuori c’è qualche milione di persone che ha interessi ed idee diametralmente opposte alle nostre.
Sarà che per predisposizione personale ho sempre preferito confontarmi con chi la pensa diversamente da me, giusto per non discutere con la sensazione di sentire l’eco……
🙂

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gianni mandolini

15 anni 2 mesi fa

Si può, ragionevolmente, discutere su tutto e a lungo. Ma mi pare che, su alcuni ragionamenti, si stia esagerando. E’ naturale che un post ne chiami un altro che ne chiami un altro che ne chiami un altro. Però, almeno a me, sembra anche abbastanza obbligatorio, prima di scrivere un post, ragionarci un attimo. Non parlo a nessuno nello specifico anzi, al limite, parlo a me che per la prima volta mi affaccio a questo blog, invitato da un’amica. Faccio un esempio. Come si fa a confondere una scelta come quella fatta da Mediaset di mandare in onda il Grande… Leggi tutto »

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giuseppe

15 anni 2 mesi fa

Anch’io, in un precedente messaggio, avevo fatto la facile previsione della buona “tenuta” di ascolti del Grande fratello. Senonché leggevo che la tenuta è stata addirittura eccellente, come indica Stefano, e con picchi pure di 10 milioni di spettatori. Cioè, è andato meglio del previsto. A mio avviso, un’adesione così imponente al perfetto nulla è un’indicazione molto significativa di una condizione. E dall’altra parte, devo ammettere che la decisione di mandare comunque in onda il programma segnala una sicura percezione di questa realtà. Le due cose si connettono perfettamente, per cui cercare di distinguere se la condizione dipenda dal “capo”… Leggi tutto »

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madamefall

15 anni 2 mesi fa

Stefano capisco le tue perplessità (che non condivido) ma sai cosa ti/vi può preservare dall’essere filosofi da salotto come dici tu? smettere forse di dividere troppo nettamente il mondo. Da un lato “noi”, dall’altro QUELLI DEL GF… ecchenoia, a me non va più giù questa classificazione da 4 soldi che se guardi trasmissioni stupide, noiose, banali sei un poveretto automaticamente. Non difendo il GF in sè, che non vedo perchè mi annoia, ma difendo cmq i mille motivi o non motivi che portano qualcuno a guardare un programma. Cmq sia non siamo solo i programmi che guardiamo, cosi come non… Leggi tutto »

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Stefano

15 anni 2 mesi fa

Concordo con diversi interventi(Madamefall,Giuseppe e Giuliana)e anche io mi chiedo se non siamo fuori luogo noi che passiamo il nostro tempo a cercare di capire, di confrontarci quando il GF l’altra sera ha fatto il 34% di share(parliamo di 8 milioni di italiani se non ricordo male). Forse sbagliamo noi a continuare a “parlarci addosso” a chiederci il perchè delle cose quando il paese reale è salpato verso altri lidi. Con questo non voglio dire che siano loro nel giusto, ma mi pare quasi che le nostre discussioni siano sterili,mi sento come il filosofo che discute in salotto mentre fuori… Leggi tutto »

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madamefall

15 anni 2 mesi fa

No Giuliana lungi da me dire che ce lo siamo meritato il B. Intendevo più dire che viste le premesse il suo sapiente cavalcare l’onda è stato fisiologico. Quel che può servire per me in un’ottica ottimista non è tanto lui, quanto qs sdoganamento delle parti basse delle folle, perchè nelle parti basse sta il marcio ma sta anche la sana rabbia che ti fa alzare in piedi e agire dicendo “ora basta”. Cmq in sostanza diciamo la stessa cosa, specularmente. Con Friedman non posso proprio essere d’accordo per come intuisco imposti il discorso. Se però la prendo sull’aspetto spirituale,… Leggi tutto »

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giuseppe

15 anni 2 mesi fa

Però, Giuliana, il suo ragionamento mi pare che nasconda un’insidia: quella di ipotizzare masse di non responsabili passivamente maneggiati da singoli individui. Per cui tutto bene se il vertice è buono; tutto male se cambia in uno cattivo. Per cui queste “masse” non conterebbero niente. E se sono così ininfluenti non vedo di cosa si dovrebbero dolere; chi non ha responsabilità nel male, non ce l’ha nemmeno nel bene. Dovrebbero soltanto “sperare” che “capiti uno buono”; ma poi quello buono o cattivo da dove proviene? Ma anche accettando questa astrazione, una passività così supina sarebbe “responsabile” comunque, perché permetterebbe quel… Leggi tutto »

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Alessandro

15 anni 2 mesi fa

Berlusconi è primo ministro perchè in questo Paese un sacco di gente ha votato la sua lista. Quindi è ovvio che un sacco di gente in questo Paese non ha il sufficiente senso civico per giudicare non appropriato mandare a governare una persona connotata da quella miserabile meschinità di cui ho già detto. Inoltre, al di la della sua meschinità, Berlusconi, incarna un conflitto di interessi di dimensioni enormi che – in un Paese composto da persone dotate di sufficiente buon senso – gli avrebbe impedito di potersi candidare per coprire qualsiasi ufficio pubblico. In sostanza: è evidente che quello… Leggi tutto »

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giuliana

15 anni 2 mesi fa

Madamefall, in parte diciamo la stessa cosa ossia che Berlusconi si è fatto interprete di tutte queste pulsioni barbare e concordo sul fatto che queste pulsioni siano sempre presenti nella società. Quello su cui non sono d’accordo è che Berlusconi ce lo siamo in un certo senso meritato e che ci possa servire. E’ solo una persona che ha cavalcato l’onda con l’obiettivo di raggiungere il potere per il potere. E’ come dare ragione a Friedman che sostiene che i tempi di crisi economica come quello che stiamo vivendo debbano essere creati perché sia poi necessario continurare a crescere, progredire,… Leggi tutto »

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giuseppe

15 anni 2 mesi fa

Secondo me, il ragionamento di Madamefall non fa una piega.

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madamefall

15 anni 2 mesi fa

Giuliana concordo, ma a rovescio, o meglio poichè per me il sociale è “solo” il riflesso dell’interiore, io non credo che B. ci abbia portato in basso, credo che abbia solo incarnato catalizzandolo lo scioglier di briglia che era preesistente e attendeva solo legittimazione politicizzata. Ma per me non è successo perchè è arrivato il B., ma viceversa, ci è successo il B. perchè era già presente questo “imbarbarimento”. Lo metto tra virgolette qs termine perchè in parte non vedo solo del male in questo aver perso le briglie, al momento ne vediamo solo il lato oscuro, ma nelle viscere,… Leggi tutto »

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giuliana

15 anni 2 mesi fa

Ancora una volta e anche su questo argomento, le volgarità di Berlusconi hanno legittimato le persone a dare libero sfogo alle proprie pulsioni viscerali. Non sono d’accordo con chi dice che il suo successo è merito delle sue televisioni: lui ha bisogno di molto meno. Le sue parole, che sono scentemente parole da bar, sciolgono le briglie dei nostri pensieri più bassi. Nessuno ha più pudore di dire e manifestare le proprie intolleranze perché il filtro della cultura è stato delegittimato. Prima di lui ci si vergognava di certi pensieri istintuali e la società stigmatizzava “il ragionar di panza”; ora… Leggi tutto »

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Alessandro

15 anni 2 mesi fa

Grazie, Difensor vitae.
Io chiedo: c’è ancora qualcuno che crede che le parole di Silvio Berlusconi abbiano un fine diverso da quello di ingannare il prossimo e/o perseguire i propri diretti personalissimi interessi, quale che sia la circostanza? Cosa deve fare o dire ancora quell’uomo per convincervi di tutta la sua miserabile meschinità?

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Defensor vitae

15 anni 2 mesi fa

“Io mi metto nei panni di un padre. Se uno dei miei figli fosse vivo e anche con un bell’aspetto, mi dicono, con delle funzioni come il ciclo mestruale attivo, con la capacita’ di potersi svegliare e passare dal sonno ad un’altra fase, con un cervello che trasmette ancora segnali elettrici, io non me la sentirei proprio di staccare la spina…(…). A me sembra che non ci sia altro che la volontà di togliersi da mezzo una scomodità. Tutto qui. Credo che la vita però sia più importante….” (Silvio Berlusconi, Agi, 7 gebbraio 2009) “Se si chiede a un cittadino… Leggi tutto »

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giuseppe

15 anni 2 mesi fa

Certo, “boia” mi sembra una definizione impropria, violenta e priva senso.

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Francesco

15 anni 2 mesi fa

Il quotidiano della Cei ha definito il padre di Eluana, Beppino Englaro, un boia.
A me basta e avanza per finirla qui.
E per capire da che parte stare.

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giuseppe

15 anni 2 mesi fa

Il messaggio di Stefano mi pare un po’….”enigmatico”.

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marco zordan

15 anni 2 mesi fa

Dividerei in due per non far torto a nessuno e quindi:
orribile il grande fratello, inguardabile
ancor più orribile il rincorrersi delle TV a “coprire” la morte di Eluana

Che non sia andato in onda Mentana mi fa piacere, meglio se non ci andavano manco Lerner e Vespa

Per conto mio una volta tanto, molto volentieri, ho lasciato spenta la TV

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Stefano

15 anni 2 mesi fa

Mai avrei pensato che la nostra m.p.u. potesse diventare un intelletuale di riferimento…………..

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giuseppe

15 anni 2 mesi fa

Marco, concordo. Io penso che non bisogna confondere la Chiesa come istituzione “politica” con quella che è ecclesia dei credenti e delle opere. In essa, le voci e le opere sono le più svariate, ma in genere, indirizzate a quel fine di bene. Ma talora al nostro passo “borghese” sfugge quella dedizione e fa anche paura, ad es., la “passione” soccorrevole di una Teresa di Calcutta. Queste cose non sono più sullo stesso “ritmo” del nostro quieto sentire, anche se commosso. Così può accadere che sia percepita come ossessione, se non come egoismo, la dedizione umile di gente di chiesa… Leggi tutto »

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Marco

15 anni 2 mesi fa

Sì Giuseppe, anch’io mi ritrovo nel tuo “groppo alla gola” per chi fa o non fa una scelta del genere. Comunque. E poi bisogna capire che ogni caso è a sè e non bisognerebbe generalizzare. Per me le suore che hanno assistito Eluana e non solo sono molto meglio di me, vedono il Cristo Sofferente in chiunque sia malato. Mi sento un cattolico “pencolante”, ripeto: beate loro. Spero che il tempo che passa dia un po’ di conforto al papà e alla mamma di Eluana. E spero che Eluana da dov’è ora ritrovi il movimento.

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giuseppe

15 anni 2 mesi fa

Marco, sono d’accordo, anche perché, leggendo i numerosi messaggi, non vedo nessun “cattivone” che accusi il Sig. Englaro, sì da suscitare vergogna, o che voglia intrudersi nella sua coscienza e non si faccia carico delle sue sofferenze. Anche perché il tema è assai complesso e le scelte di Englaro, che sono sue e insindacabili, non sono le sole possibili. A me, ad es., “viene un groppo alla gola” sia per queste sue scelte, sia per quelle di coloro, e sono non pochi, che scelgono di assistere i propri congiunti con cura e sacrificio quotidiani. A me pare che la posizione… Leggi tutto »

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Marco

15 anni 2 mesi fa

Io avevo una zia che non aveva avuto figli. Quando mi prendeva in braccio era più materna di 1000 non sterili. Scuse accettate Paola!

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Paola

15 anni 2 mesi fa

Hai ragione, Marco, mi scuso con te e con chi può ritenersi offeso.
Era un moto di rabbia e me ne scuso ancora.

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Marco

15 anni 2 mesi fa

Scusa Paola ma il paragone della suora sterile potevi evitarlo… Mah.
Lasciamo stare la sterilità.

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Paola

15 anni 2 mesi fa

Provo vergogna per alcune parole dette qui e non solo qui. Cosa ne sa chi lo accusa della sofferenza del Signor Englaro? Dei suoi 17 anni trascorsi con una figlia che si spegneva ogni giorno che passava… C’eravamo, noi? Del suo corpo che si prosciugava… Dei suoi “meno di 40 kili”, delle sue palpebre a mezz’asta che coprivano degli occhi spenti… Cosa ne sappiamo di cosa disse al padre dopo essere tornata dalla visita dell’amico in coma? Avremmo preferito che fosse rimasta ostaggio di qualche sterile suora che nel martirio di un malato trova la conferma e lo specchio della… Leggi tutto »

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giuseppe

15 anni 2 mesi fa

Quella del Grande fratello e delle comseguenti dimissioni accettate, quindi con conferma di una volontà precisa, mi sembra un’idiozia aberrante anche dal solo punto di vista politico-strategico “pro domo sua”. Ma sarebbe pure interessante sapere quali ascolti abbia avuto la trasmissione pure in queste corcostanze. Perché se fossero rimasti costanti e significativi, come temo, ci sarebbe da meditare oltre che su queste decisioni, anche sulle diffuse sensibilità e responsabilità del Paese. Intendiamoci, un altro Matrix ( o Porta a Porta che c’è stato) sul caso di Eluana sarebbe stato, in gran parte, un’ennesima spettacolarizzazione mediatica dell’evento, ma non mi pare… Leggi tutto »

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Francesco

15 anni 2 mesi fa

Qualcosa di più strutturato, Silvia?
Quali toni?
Quale insulto personale?
Quale odio di parte?
Da parte di chi?
Puoi ointestare il mio post e le cose che ho detto io?
Hai visto Fede ieri sera?
Hai sentito cosa ha detto Berlusconi ieri?
Hai visto il titolo del Giornale oggi?
La precisione, carissima, è un dovere ed è proprio con il tuo modo di ragionare che nelle familgie e nelle scuole non si educa!
E basta con questa lagna dell’odio, qui si ragiona e ce le si dice come si crede opportuno dirle.
Poi, apppunto, si contestano le cose, non chi le dice.
Le cose dette.
Le cose dette.
Le cose dette.
E così complesso?

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silvia

15 anni 2 mesi fa

Devo condividere ciò che afferma nonnag.Non amo questi toni, gli insulti personali, l’odio di parte,e questo indipendentemente dalle idee politiche.Non considero imbecille chi vota questo o quel partito, ma preferisco chiedermi cosa ci ha portato fino qui , a meritarci questo governo e questi politici e a come abbiamo educato nelle famiglie e nelle scuole .

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Alessandro

15 anni 2 mesi fa

Signora nonnag,

la poca stima che lei sta affermando di avere nei miei confronti è comunque molta di più di quanta ne abbia io verso le persone che hanno la sua attitudine nei confronti della realtà di questo disgraziato Paese.

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Rompiamo il silenzio

15 anni 2 mesi fa

Rompiamo il silenzio
“Il cammino della democrazia non è un cammino facile. Per questo bisogna
essere continuamente vigilanti, non rassegnarsi al peggio, ma neppure
abbandonarsi ad una tranquilla fiducia nelle sorti fatalmente progressive
dell’umanità… La differenza tra la mia generazione e quella dei nostri
padri è che loro erano democratici ottimisti. Noi siamo, dobbiamo essere,
democratici sempre in allarme”.
Norberto Bobbio

Segui il link e firma anche tu.
http://www.repubblica.it/speciale/2009/appelli/rompiamo-il-silenzio/index.html

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nonnag

15 anni 2 mesi fa

Non sono berlusconiana.Sono laica.Non sono giovane.Credevo di trovare un blog intelligente,ma vedo che anche qui ogni occasione è buona per versare fiumi di parole di odio verso Berlusconi.Non sapete parlare d’altro?Mi ero iscritta per simpatia verso Marina,ma non cerla faccio a sopportare come discutono Marco,Francesco,Renko e Alessandro.Perciò,cara Marina,mispiace,ma me ne vado.Tanti cari saluti (a Marina,naturalmente!).

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Francesco

15 anni 2 mesi fa

Posso avere, pur nell’accordo generale con Marco e Alessandro, una visione diversa su un aspetto specifico? Dire, come scrive Marco, che “Silvio Berlusconi sia la punta di un iceberg che contempla anche i proprietari di supermercati, di fabbriche e fabbrichette, di noi telespettatori, della finanza più o meno grande, dell’editoria…” è dire una cosa giusta ma che può essere molto fuorviante. Per un motivo specifico Questo:: mettiamo tutti nello stesso calderone senza trovare, appunto, vedi mio post versus Terragni, le priorità di ragionamento e di intervento. Quel mix di persone e sensazioni che cita Marco esiste, più o meno, in… Leggi tutto »

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Alessandro

15 anni 2 mesi fa

Signor Renko,

io penso che Marco, il cui intervento precede il tuo, abbia ragione: Berlusconi è la punta di un iceberg.
In un contesto – quale è oggi la società italiana, che Berlusconi stesso ha contribuito a plasmare in questo modo con le sue televisioni – in cui sono premiati i furbetti del quartierino, lui emerge. Lei, Signor Renko, è uno di quelli che glielo consente volentieri. Quindi per me lei, Signor Renko, o è uno sciocco, o è un ignorante, o ha una convenienza personale e diretta da questo stato di cose. Lei, per me, è una disgrazia.

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Renko

15 anni 2 mesi fa

Prevedo che cadranno molte teste Mediaset, infatti sono sicuro che i dati d’ascolto daranno ragione a Vespa e Lerner. Tanti “dané” persi dall’odiato Berlusca, responsabile primo, di tutto il male del mondo, dagli stupri ai terremoti alle malattie. Quando ci saremo liberati di lui, tutto il mondo vivrà nella pace e nella serenità.

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Marco

15 anni 2 mesi fa

Ciao Francesco,
io penso che Silvio Berlusconi sia la punta di un iceberg che contempla anche i proprietari di supermercati, di fabbriche e fabbrichette, di noi telespettatori, della finanza più o meno grande, dell’editoria… tutto. Forse aveva ragione Moretti ne Il Caimano. Spiace constatare per chi abita nelle regioni “rosse” che dall’altra parte mica è tutto rose e fiori ahinoi…

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Francesco

15 anni 2 mesi fa

Maglio tardi che mai. Stavolta di Berlusconi parlo io: che “per Eluana” cambia la Costituzione, ma non il palinsesto della sua rete ammiraglia. Su Canale 5 in onda regolarmente il Grande Fratello. Mentana lascia Matrix, dimissioni subito accettate. Per chi scriveva, non opiù tardi di due guiorni fa: forse non merita tutta questa attenzione è un bel passo in avanti. Io rispondevo, in sintesi: non la “meriterebbe” e se fosse una persona nota qualsiai le sue “cazzate” finirebero su una colonna nella cronaca locale. Ma lui è il presidente del consiglio e i danni che fa sono enormi. Quindi la… Leggi tutto »

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Marco

15 anni 2 mesi fa

Io avrei voluto sentire della musica classica ieri e non vedere in Tv alcuni protagonismi. Abbiamo un grande alleato però: il telecomando. E soprattutto la possibilità di trovare un po’ di silenzio spengendola. Perchè non fanno vedere un concerto di musica classica – che non seguo – quando succede qualcosa che tocca la Nazione Intera?

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