Credo che il 2012 sarà per tutta l’Italia quello che il 2011 è stato per Milano: un anno intensamente politico, al quale spero parteciperemo tutti. Partirà una storica campagna elettorale, vedremo arrivare molti nodi al pettine. Arcobaleni dappertutto. Forse un po’ dei nostri due che arriverà fino a Roma
Tenetevi leggeri, pronti a volteggiare, a offrire il vostro contributo creativo, scaldate i motori, fuori dal cassetto progetti e desideri. Dovrà cambiare anche la politica, nasceranno un po’ ovunque quelli che la teologa Antonietta Potente chiama “piccoli laboratori creativi. Laboratori di idee, di affetto, di creatività... un punto importante nel passaggio da una democrazia rappresentativa a una democrazia partecipativa”.
La rete avrà una parte decisiva, non solo medium, soprattutto modello politico.
Insomma, io ho molta fiducia. Guardo dalla finestra questo gennaio sfolgorante. La luce appena nata, piena di promesse.