Browsing Tag

isola dei famosi

Politica, TEMPI MODERNI, tv Novembre 3, 2011

Il Guru-Gori e il Pd dei Famosi

Mentre attendiamo notizie dalla Costa Azzurra, consideriamo un po’ questa bizzarra vicenda di Giorgio Gori. Che dopo avere diretto Canale 5 e Italia 1, e dopo aver fondato la casa di produzione Magnolia, quella di X Factor, de L’Isola dei Famosi e de L’Eredità, e dopo essere diventato famoso ai più per gli sms galeotti con Simona Ventura -ahimé, il mondo non ci ricorda sempre per le nostre più mirabolanti imprese-, all’improvviso molla tutto, si dimette da tutto e spiega: “La situazione che stiamo vivendo fa sì che non sia più tempo, a mio avviso, per chi può farlo, di perseguire solo i propri privati interessi”. Tornando così, a quanto pare, ai vecchi amori di gioventù: la politica e la sinistra, oggi a fianco di Matteo Renzi. Gori ha partecipato alla convention della Leopolda, verosimilmente ha suggerito il format dell’evento, ha messo a disposizione anche il computer con cui sono stati redatte e diffuse le 100 proposte. Insomma, è scatenato. E a quanto pare non intende passare neanche un minuto in camera di decompressione tra l’Isola, il Big Bang e le prossime elezioni politiche.

Per carità, uno può dire: ma se abbiamo gente che in quattro e quattr’otto è passata da valletta a ministra potrà un grande e brillante manager, per quanto fortemente ingaggiato con l’impresa berlusconiana, cambiare improvvisamente rotta e tornare su quella che a quanto pare ritiene la retta via?

Certo che sì, a mio giudizio. Ma forse ci vorrebbe un po’ più di umiltà. Non pretendere da subito i riflettori e la prima fila, purificarsi un po’ nell’ombra, lavorare nel backstage senza clamore. E preferibilmente non candidarsi subito alle imminenti -speriamo- politiche, nel caso ne avesse l’idea, o alle primarie del Pd (non si sa mai, di questi tempi). Certo, chi comanda non perde facilmente l’abitudine a farlo, anche cambiando esercito e campo di battaglia. E forse per la sinistra questa conversione può fare gioco e aumentare lo share.

Ma un po’ di cenere sul capo, giusto un pochino, non ha mai ucciso nessuno. Rendendo credibili anche le più impressionanti inversioni a U.

p.s. per una cosa, sì, mi sento fortemente solidale al Guru-Gori: a suo tempo fu cacciato da Vittorio Feltri. Ebbene, è capitato anche a me. Andiamone fieri, Grande Fratello.


 

Politica Novembre 26, 2008

RIFONDAZIONE OPPORTUNISTA

Non ho seguito L’Isola dei famosi, ma credo che Vladimir Luxuria (Vladi) sia una brava ragazza, resa più ricca da una storia complicata e dolorosa, come quella di quasi tutti i trans: i trans vanno morbosamente fortissimo nei reality. La speranza è che il suo successo mediatico e popolare possa servirle per le sue battaglie di giustizia, se ha ancora voglia di combatterne, oltre che per il suo benessere personale.

Ma che Paolo Ferrero, segretario di Rifondazione Comunista, le abbia offerto una candidatura alle prossime europee -prontamente rifiutata- vuole dire solo che il partito spera di tradurre in voti per sé almeno parte del consenso che il popolo televisivo ha espresso a Vladi. Punto. Nè Obama nè altre stupidaggini, ma una forza politica affaticata dalla crisi della sinistra oltre che dalla sua propria, che lotta in ogni modo per non estinguersi e che non sa più a che santi votarsi. E che pur di vincere qualcosa celebra illegittimamente e mestamente come vittoria propria (“Forza Vladimir, hai vinto tu”, prima pagina di Liberazione ieri) quella della simpatica trans pugliese.

di gianfalco (gianni falcone)

di gianfalco (gianni falcone)

Dimostrando così subalternità a quella cultura televisiva dominante verso la quale dovrebbe mantenersi critica, e di cui invece si accontenta di raccogliere qualche briciola. Come uno che non è invitato alla festa ma è felice di mangiucchiare gli avanzi.

Ci sono modi più dignitosi di morire, se non si hanno più energie sufficienti a vivere.