FemminileMaschile

Marina Terragni

AMARE GLI ALTRI, Corpo-anima, Donne e Uomini, lavoro

L'ingiustizia più feroce

Settembre 25, 2011 | Da: Marina Terragni | Tags: maternità, natalità, precariato

Una giovane segretaria. Foto di cuccioli e di bambini appese sulla sua bacheca. Un bambino biondo, bellissimo. Le somiglia un po’.

“E’ il tuo?” le chiedo

“Eh no, magari…”. Le brillano gli occhi. “E’ di una mia amica. Io vorrei, ma come si fa?“

“Quanti anni hai?”

“Trenta”.

“Be’, l’età è giusta… E’ il tuo ragazzo che non vuole?”

“No no, lui vorrebbe. Il fatto è che sono interinale“

“E quindi?”

“Se resto incinta ho diritto alla maternità pagata, ma poi mi lasciano a casa…“

“Sei sicura?”

“Di solito va così”

“Diventi fissa a 40 anni se va bene” interviene la collega “e poi è un casino. I bambini non ti vengono più“

Di tutte le ingiustizie questa è di sicuro la più feroce. Non vedo mai editoriali su questo in prima pagina. Ci siamo abituati al fatto che le cose vanno così, e questo è ancora più feroce. Intanto la natalità, già molto bassa nel nostro paese, è calata ulteriormente.

26 commenti per "L'ingiustizia più feroce"

Ordina per: più recenti | meno recenti | più votati

Ospite

crisfis

12 anni 6 mesi fa

Sì, Simo, avevo capito che eri scor(agg)ata, e ho voluto scrollarti un po’allegramente…

0

| Rispondi Nascondi risposte ∧

Ospite

Simo

12 anni 6 mesi fa

Infatti una delle affermazioni da me invise profondamente è proprio quel luogo comune imperante che sbraita a voce alta e compiaciuta:”con il mondo che ci ritroviamo, come si fa?”. Soprattutto quando viene detto giusto “pour parler”.
E per giocare un po’ con le parole, Cris, e rimanere in tema, dico, a partire da quelle due meravigliose che ci ribadisce Giuseppe (coraggio e cuore), che prima, forse (forse!), ero scoraggiata o “scorata”. 🙂

0

| Rispondi Nascondi risposte ∧

Ospite

roberta

12 anni 6 mesi fa

anch’io penso che si dovrebbe calcolare un po’ meno. i pakistani (perché i pakistani poi?) faranno anche 10 figli senza pensarci, ma noi ci pensiamo troppo…decisamente troppo. questo no fino a che non sono sicura, l’altro no perché prima devo…un figlio è un atto d’amore, si fa quando arriva. si cambia la macchina al momento giusto, un figlio deve arrivare quando la natura lo consente. poi, si vedrà. come hanno fatto tutti, come faranno tutti. poi, si parla tanto di responsabilità genitoriale, ma di quale responsabilità parliamo quando difendiamo chi fa i figli a 60 anni? ma scherziamo? e quella… Leggi tutto »

0

| Rispondi Nascondi risposte ∧

Ospite

Giuseppe

12 anni 6 mesi fa

Simo mi pareva evidente che tu sostenessi il contrario, visto che hai parlato a favore del coraggio e contro l’eccesso di calcolo. Posizione sulla quale sono d’accordo. Come sono d’accordo sull’osservazione di Cris (depurata dal riferimento a te). Il male c’è sempre stato e sempre ci sarà perché è parte dell’umanità e del suo problema morale. Pensare di non fare figli a causa dei “tempi grami” è una vecchia “emozione” adolescenziale. Noi vediamo i nostri tempi e pensiamo che siano i più terribili della storia. Ma ogni generazione avrà pensato così, afflitta dalle sue cure. Però, guardando la storia da… Leggi tutto »

0

| Rispondi Nascondi risposte ∧

Ospite

Simo

12 anni 6 mesi fa

Cris, guarda che lo dicevo a mo’ di paradosso!
In un momento di avvilimento.
Non è sicuramente quello che mi auspico.

0

| Rispondi Nascondi risposte ∧

Ospite

12 anni 6 mesi fa

Uehi Simo, non fare più figli? Follia! Come se il male non ci fosse nel mondo da mo’. Libereremo i nostri figli dal male selezionando i loro fratelli? Non ci posso credere!

0

| Rispondi Nascondi risposte ∧

Ospite

Giuseppe

12 anni 6 mesi fa

In effetti, il pincipio di libertà, che è anche responsabilità, imporrebbe di osservare e di rispettare quella di tutti coloro che sono coinvolti dalle nostre azioni, non solo di noi stessi. Per la qual cosa ci vuole più cuore e meno sociologia.

0

| Rispondi Nascondi risposte ∧

Ospite

Simo

12 anni 6 mesi fa

Ah, guarda, Frane! Se parliamo di responsabilità genitoriale, con tutti i casi pittoreschi che stiamo osservando da un po’ di tempo, mi vien da dire che l’evoluzione è un’involuzione! Tutto sempre e comunque; prima, dopo o durante; da soli o “in compagnia”; per “obbedire” a dei preconcetti; a sessant’anni come a vent’anni…….e, ovviamente, senza pensare “all’uomo che verrà”. L’importante è soddisfare il già citato principio di piacere!! Narcisismo totale. L’amore non è un’invenzione umana e quindi palesa un ordine naturale. Io non riesco a vederlo qui, non ci riesco proprio. Forse però è vero. Meglio non farne più di figli.… Leggi tutto »

0

| Rispondi Nascondi risposte ∧

Ospite

12 anni 6 mesi fa

Simo & Massimo: certo, il procreare è energia iscritta nel DNA dell’umanità, e non soggetta a molti calcoli. Ma una delle conquiste nel processo evolutivo della specie è stato il principio della “maternità/paternità responsabile” in forza del quale non è bene mettere al mondo dei figli se non si è in grado di provvedere dignitosamente al loro sostentamento ed al loro inserimento nella contesto civile. E non sono pochi i contraccolpi psicologici che ci si trova ad affrontare con genitori e bambini che sono preda della preoccupazione di affrontare il quotidiano, dignitosamente. Certo è vero: per il pakistano o africano,… Leggi tutto »

0

| Rispondi Nascondi risposte ∧

Ospite

Simo

12 anni 6 mesi fa

Senza voler disconoscere il problema -che esiste e che è serio, feroce, importante e discriminatorio- sono d’accordo con Massimo. Abili/Alibi……. Che bello quel “detto” che affermava che “ogni bambino viene al mondo con il suo cestino”. E ogni cosa prendeva il suo corso. Forse il coraggio che serve -e faccio fatica però a chiamarlo coraggio- è quello dell’accoglienza, quello di spostarsi, di restringersi, di rinunciare, per “fare spazio”. Aldilà di tutto. Se siamo attrezzati e programmati -e lo siamo- per sopportare ogni imprevisto negativo o tragico che, velit nolit, arriva a modificare o a devastare le nostre vite, non siamo… Leggi tutto »

0

| Rispondi Nascondi risposte ∧

Ospite

12 anni 6 mesi fa

per Marina delle 10:27. Credo anch’io che sia questione di voglia. Siamo un paese di vecchi, e parlo per me. Il bel libro ultimo di Loretta Napoleoni mostra energia, e io ne ho poca. Ma la verità da affermare è un altro discorso. Combattere sulla verità implica un’energia di altro tipo, ANCHE con altre armi e lotte.

0

| Rispondi Nascondi risposte ∧

Ospite

Piergiorgio

12 anni 6 mesi fa

Concordo con Gianluca, a un dipresso il progetto del Pd è quello da lui descritto.

0

| Rispondi Nascondi risposte ∧

Ospite

Gianluca

12 anni 6 mesi fa

La Repubblica trionfa per il sorpasso in curva: finalmente i pachistani fanno più figli degli italiani! Subito più moschee per tutti! In Italia gli unici ammessi dal Partito democratico (partito di proprietà del gruppo L’espresso) a riprodursi sono i pachistani. Nel progetto del Pd di Repubblica potranno avere figli solo i dirigenti del Pd, dei giornalisti dell’Espresso e i pachistani, così i figli dei primi amministrano, quelli dei secondi scrivono e i pachistani lavorano. L’importante per loro è che gli italiani non abbiano figli, perché gli italiani come noto votano Berlusconi. E non riuscendo a impedire che gli italiani votino… Leggi tutto »

0

| Rispondi Nascondi risposte ∧

Ospite

ale

12 anni 6 mesi fa

Mi scusi la categoria, ma secondo me una buona parte dei giornalisti italiani ha mancato di responsabilità in questi ultimi anni. Ha lasciato scorrere fiumi di inchiostro per parlare delle mignotte del berlusca & friends, perchè forse è l’argomento che fa vendere di più, mettendo in secondo piano la colpa peggiore: in tutti questi anni non è stato fatto nulla sul piano economico! Solo adesso se ne parla, ma solo se non ci sono altre intercettazioni piccanti che possano stare in prima pagina! E se arriva addirittura la Marcegaglia ad incazzarsi, non il segretario della CGL, ci sarà ALMENO un… Leggi tutto »

0

| Rispondi Nascondi risposte ∧

Ospite

modesto manzica

12 anni 6 mesi fa

La mia era una sintesi forzata. Penso anch’io che non “si senta il conflitto come abbastanza forte da spingere verso soluzioni estreme”. Al quale aggiungerei, ancora più forte come limitazione, il fatto di non vedere persone o strutture organizzate in grado di cambiare le cose. Andiamo in piazza Tahrir per ottenere Montezemolo o Bersani? Quelli li avremo con le nuove elezioni. Basta aspettare. Certo che se, solo per fare un esempio, non basta la disoccupazione giovanile che abbiamo (e la modesta qualità di quella che abbiamo, in genere…) a motivare i nostri ragazzi a qualche “forma di rivoltà” non si… Leggi tutto »

0

| Rispondi Nascondi risposte ∧

Member

admrcs

12 anni 6 mesi fa

Quando una cosa non capita (per esempio la rivolta, come alcuni o molti spererebbero, ma anche semplicemente le piazze degli indignados spagnoli) si tratta di prenderne atto e interrogare la circostanza, che sta parlando dello stato delle cose. E ci dice evidentemente che la gran parte dei cittadini non crede in questa strada di risoluzione dei conflitti, o forse non sente il conflitto come abbastanza forte da spingere verso soluzioni estreme. Non credo sia questione di coraggio. Di voglia, forse sì.

0

| Rispondi Nascondi risposte ∧

Ospite

modesto manzica

12 anni 6 mesi fa

La mossa risolutiva ci sarebbe, cara Cris: piazza Tahrir.
Ma non ne abbiamo né la vogla né il coraggio.

0

| Rispondi Nascondi risposte ∧

Ospite

massimo

12 anni 6 mesi fa

“Abili a procreare anche in condizioni economiche difficili” è appunto il contrario di “abili a procreare solo in condizioni economiche non difficili”.
m

0

| Rispondi Nascondi risposte ∧

Ospite

12 anni 6 mesi fa

Caro paparazzo; possiamo menarcela fin che vogliamo su di chi, cronologicamente, sia la colpa. Sta di fatto che fino a qualche anno fa, i figli bene o male si riusciva a mantenerli e due fidanzati potevano progettare una vita in comune. Ora le cose non sono più così: sono cambiate regole, fiducia, speranza, progetto, sicurezza. Aspetti determinanti nel contesto civile, la cui assenza interpella direttamente chi ha la responsabilità di governo: ora, in questo momento. Milanese, Rudy, le scopate del premier, i suoi processi, gli intrallazzi incrociati, i faccendieri…Occuparsi di queste cose, a tempo pieno, non è governare. Il governo… Leggi tutto »

0

| Rispondi Nascondi risposte ∧

Ospite

paparazzo

12 anni 6 mesi fa

Oggi nel privato le donne -ma anche gli uomini- fanno sette o otto anni di contratti a tempo determinato prima di essere assunti, ma più spesso non lo sono comunque, vengono mandati via e il gioco ricomincia con altri.
La colpa? La prima spallata fu Berlusconi a darla, ma i governi tecnici appoggiati dal centrosinistra fecero il grosso del lavoro… Il sindacato ovviamente firmava tutto, inclusa la Cgil.
Oggi magari vi portano in piazza contro il precariato: andate a ricostruire il percorso che porta allo stato di cose attuale, scoprirete che l’80% della colpa è del centrosinistra.

0

| Rispondi Nascondi risposte ∧

Ospite

paparazzo

12 anni 6 mesi fa

La colpa maggiore va ovviamente ascritta a Rosy Bindi che in quanto opposizione dovrebbe stigmatizzare questo stato di cose e invece tace. Al Pd interessano solo categorie privilegiate e parassitarie, tipo le maestre in pensione, tanto per dirne una.

0

| Rispondi Nascondi risposte ∧

Ospite

Manuela

12 anni 6 mesi fa

paparazzo, sei un coglione, rassegnati.

0

| Rispondi Nascondi risposte ∧

Ospite

cris

12 anni 6 mesi fa

C’è una guerra in corso. Possiamo combattere di più e meglio, ma non c’è una mossa risolutiva. Almeno per ora.

0

| Rispondi Nascondi risposte ∧

Member

admrcs

12 anni 6 mesi fa

la domanda urgente che dobbiamo porci è perché ce lo lasciamo fare

0

| Rispondi Nascondi risposte ∧

Ospite

cris

12 anni 6 mesi fa

Sono appena tornata da Milano (dove ho vissuto per 40 anni). Mia nuora lavorava, credo con partita IVA, in un’impresa gestita da ciellini in un circuito della compagnia delle opere. Quando è rimasta incinta, tre anni fa, ha avuto maternità pagata e non l’hanno più ripresa. Notare che era molto apprezzata e in posizioni di rilievo. Poichè è una donna intelligente e volitiva ha trovato un altro posto, il suo capo parla della sua macchina “scappellata” invece che decapottabile e parla di “carne fresca” quando vede dei/delle giovani. Mio cognato lavorava in una grande impresa nazionale, era bravo e serio.… Leggi tutto »

0

| Rispondi Nascondi risposte ∧

Ospite

paparazzo

12 anni 6 mesi fa

Grande Marina! questo è un post SACROSANTO! pienamente d’accordo con te, e se non erro è un vero schifo tutto italiano.

0

| Rispondi Nascondi risposte ∧