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Ospite
PARTITO DELLE DONNE
13 anni 2 mesi fa
@ SIETE FUORI STRADA… attaccando Berlusconi attaccate solo un frammento dell’universo CAPITALISTICO di cui il premier è solo uno dei migliori prodotti che questo scellerato sistema, INVENTATO DAI MASCHI, COME L’INVENZIONE DELLE GUERRE, HA UNIVERSALMENTE DIFFUSO, INVADENDO E DEVASTANDO LA MENTE DELLA GENTE… è il capitalismo che bisogna distruggere…è il capitalismo che bisogna annientare…è la sua losca e putrida dottrina che, MERCIFICATUTTO E TUTTI, che bisogna RIPUDIARE… siamo ormai al DELIRIO DA CAPITALE… siamo ormai tutti IDOLATRI DI UN FALSO DIO, IL DIO DENARO… inutile venirmi a dire che ognuno di voi non è in vendita… tutte balle… tutte falsità…… Leggi tutto »
Ospite
PARTITO DELLE DONNE
13 anni 2 mesi fa
@ ALLE DONNE DEL BLOG E NON SOLO… bella e significativa le manifestazioni di ieri 13 febbraio 2011…questo è solo l’inizio per ma non basta affatto…la schiavitù e lo sfruttamento delle donne dura da millenni e non sufficiente qualche larvata ribellione per CONQUISTARE LA LIBERTA’ dalla dittatura, dal totalitarismo e dalla mafiosità del GENERE MASCHILE, maschilista e patriarcale che impera, schiaccia e domina le donne in ogni nazione del pianeta… voi donne non avete ancora ben chiara la vostra condizione di schiavitù SESSUALE, POLITICA, RELIGIOSA,CULTURALE ED ECONOMICA A CUI IL MASCHIO VI HA PREDESTINATE E CONDANNATE DA SEMPRE… non… Leggi tutto »
Ospite
Simo
13 anni 2 mesi fa
Il discorso sui ragazzini “svegli” fa venire il prurito per l’uso che ne fanno le varie madri o i vari padri a seconda di cosa loro convenga.
Ospite
Simo
13 anni 2 mesi fa
Sono perfettamente d’accordo sul discorso della violenza contrapposta alla viltà. Se poi sostituiamo il termine violenza con “energia” o “forza” o “veemenza” o “passione”, il gioco è fatto. Mi viene alla mente quella famosa “tiepidezza” insapore di cui si è già parlato altrove e che ci ha trovato pressoché unanimi nel giudicarla.
Ospite
Giuseppe
13 anni 2 mesi fa
Graziano, attento, citavo la casistica proprio perché è il contrario della morale, è un giudizio pratico di mera convenienza: quel che si può fare in caso mi sia “utile”, la graduatoria di ciò che è meno grave perché “mi conviene” o che è più grave perché mi è contrario. Con gli avversari la legge si applica, con gli amici la legge si interpreta. Per il giudizio morale invece può esserci corruzione di una giovane a dicissette anni e undici mesi e trenta giorni, come due giorni dopo, a diciotto e un giorno. Come di un bambino di tredici anni mandato… Leggi tutto »
Ospite
donatella
13 anni 2 mesi fa
Una splendida giornata, davvero! Grande emozione, vitalità, voglia di cambiare. C’è sul web un video di percussionisti a Firenze che trasemtte energia, Frane, molta energia. Tutta da convertire in azione politica.
Ospite
emanuela
13 anni 2 mesi fa
Ecco la parola magica “senso di appartenenza”..è quello che ho provato oggi a Roma !la terrazza del pincio….1 minuto e mezzo di silenzio e poi tutti insieme :-Se non ora quando!Adesso!….bellissima manifestazione,grande partecipazione,uomini partecipi e sensibili,una splendida giornata…
Ospite
Graziano
13 anni 2 mesi fa
Molto semplice, Giuseppe.
Per me c’è molto (moltissimo) spazio per graduatorie della casistica.
Ospite
Giuseppe
13 anni 2 mesi fa
Graziano, non riesco a immaginare la ragione del tuo disappunto, ma se vuoi spiegarmela ti risponderò volentieri.
Ospite
Sonia
13 anni 2 mesi fa
@frane scusa! frane 🙂
Ospite
Sonia
13 anni 2 mesi fa
@ frana… C’erano tantissime belle facce di persone normali. Non so se riuscirò a rendere l’dea, ma sono rimasta veramente colpita dall’espressione che accomunava migliaia di uomini e donne di ogni età che si guerdavano come riconoscendosi. Ecco poteva essere un misto di sorpresa (ma quanti siamo?) sollievo (ma allora forse ce la facciamo…) e senso di appartenenza che in questo deprimente momento mi ha veramente confortato.
Ospite
Graziano
13 anni 2 mesi fa
Faccio finta di non aver letto il tuo post, Giuseppe.
Ospite
frane
13 anni 2 mesi fa
@ Sonia….racconta, racconta! C’era energia?
Intanto la notizia è: circa un milione. Se confermata è un buon punto di partenza, una leva di speranza su cui sollevare prospettive.
Ospite
Giuseppe
13 anni 2 mesi fa
La diciassettenne e il tredicenne sono due cose riprovevoli. E non si tratta di essere svegli ma di corruzione delle coscienze dei più deboli ancora non completamente in grado di fare scelte. Che l’una passi per le vie sessuali e l’altra per insufflamento ideologico, per me non fa differenza nella gravità. Non sono alternative da comparare; per me nessuna di esse “è meno peggio”, non c’è spazio per graduatorie della casistica. Massimo sono d’accordo, talora nel non-violento si annida un vile. E in quel caso penso che effettivamente abbia ragione Gandhi: meglio il violento che il debole (vigliacco), perché se… Leggi tutto »
Ospite
Graziano
13 anni 2 mesi fa
Io volevo solo dire che ritengo inutile andare avanti ancora molto (per me) su questo maxi argomento. E ribadisco sia che il concetto di parole stanno a zero non un’accusa diretta a te, sia che “chi vuole capire ha tutti gli strumenti per farlo. Io credo di aver capito. E l’ho gia’ scritto molte volte. Con chiarezza, credo.” En passant, comunque, io non avrei mai fatto parlare un tredicenne ma, se devo scegliere, meglio far parlare un tredicenne (penso ne conosca anche tu di molto svegli) che pagare una diciassettenne per portarsela a letto.
Ospite
Sonia
13 anni 2 mesi fa
Eravamo tantissime sotto la pioggia in piazza Castello| E tutte bellissime!!! Un abbraccio.
Ospite
massimo
13 anni 2 mesi fa
Sì Giuseppe, ma Ghandi si riferisce a quel tipo di debolezza che può essere camuffata anche con la non-violenza. La non-violenza è forza, non rinuncia e stagnazione rancorosa. Per me Ghandi con quelle parole voleva difendere la sua creatura e metterci in guardia. Dietro ad un non-violento può esserci anche un vile (quello intende per debole). Uno che si accontenta di consolidare ad oltranza la versione che gli hanno propinato per anni senza avere il minimo dubbio non nutre amore per la verità ed è un vile.
m
Ospite
Giuseppe
13 anni 2 mesi fa
Graziano, non ho capito il tuo messaggio delle 19:38. Se le mie parole “stanno a zero”, potevi fare a meno di propormi quelle di Scalfari per parlarne. Se ne volevi parlare allora non stanno a zero. A meno che tu non lo intenda come un ipse dixit. Io non ho oracoli a cui sacrificare e sono contrarissimo alla giuridicizzazione della morale.
Ospite
PARTITO DELLE DONNE
13 anni 2 mesi fa
@QUESTO E’ SOLO UNO DELLE SCELLERATEZZE DEL SISTEMA SOCIALE A GUIDA MASCHILE… COPIA INCOLLA DAL BLOG DI BEPPE GRILLO… UN INDIVIDUO DAVVERO SPECIALE… Dopo aver letto il libro “La pena di morte italiana” di Samanta Di Persio sono inorridito. Prefazione di Beppe Grillo. “In Italia, come tutti sanno, non esiste la pena di morte. C’è, è vero, ancora la libertà di tortura, in quanto il nostro codice penale non la contempla e qualcuno se ne approfitta, come durante il G8 di Genova a Bolzaneto e alla scuola Diaz. Ma la pena di morte non esiste più dal 1° gennaio 1948… Leggi tutto »
Ospite
Nicole Kelly
13 anni 2 mesi fa
Eco ha molte possibilità di restare nella storia della letteratura, e proprio per il Nome della Rosa che è un capolavoro proprio perché mescola con sapienza erudizione e suspence, ed anche perché conduce un meraviglioso gioco con il lettore che appassiona e stimola. Per quanto riguarda Scalfari stiamo parlando di un povero esibizionista che in un talk show di qualche anno fa cercava di leccare SB dandogli del “Silvio” con un’opera di name dropping tesa ad accreditarsi verso il nuovo rais come sodale non richiesto ne gradito cosa che ha provocato nel presuntosetto l’odio perenne per uno che i plaudatores… Leggi tutto »
Ospite
PARTITO DELLE DONNE
13 anni 2 mesi fa
…così come gli uomini per istinto hanno una sola cosa in testa, quella di fare sesso con tutte le donne possibili e desiderabili; i politici, i governanti e i gruppi dominanti hanno nel loro DNA e nella loro mente, lo stesso chiodo fisso: rendere i cittadini sudditi, schiavi, servi, poveri sottomessi, impotenti. disperati e ubbidienti… per non cadere in questa trappola occorre conquistare il MINIMO REDDITO PER TUTTI… il MINIM…O REDDITO PER TUTTI è una piccola sicurezza economica che evita la sudditanza, la schiavitù da lavoro, la povertà assoluta e la disperazione che costringe i cittadini a diventare SCHIAVI DEI… Leggi tutto »
Ospite
Graziano
13 anni 2 mesi fa
Le parole stanno a zero, caro Peppe. Chi vuole capire ha tutti gli strumenti per farlo. Io credo di aver capito. E l’ho gia’ scritto molte volte. Con chiarezza, credo.
Ospite
Giuseppe
13 anni 2 mesi fa
La questione del “legno storto” è comune nella sostanza a tutta la storia del pensiero. E il legno marcio è purtroppo un esito potenziale, in negativo, del legno storto. Per evitare questo, ciascuno deve lavorare, meglio se ricordandosi di essere legno storto anche lui. Per questo i veri filosofi, che sono pochissimi, danno la loro utilità: perchè seppero risolvere un problema nella loro vita, per la comune conoscenza, non per le citazioni che se ne possono fare. Un laico “post-settecentesco” prima ancora che ai reati dell’illuminista settecentesco o scalfaresco, e oltre i “peccati”, guarda alla sostanza e alle scelte della… Leggi tutto »
Ospite
Graziano
13 anni 2 mesi fa
Interrogarsi “su quello che dicono all’estero di noi”, esortare a un po’ di misura e di coscienza di noi stessi anche in questo pessimo momento, stare con il proprio popolo non cìsono cose che io trovo contraddittorie. Cedo a Scalfari (mi dispiace, ancora lui, caro Peppe…), una piccola spiegazione, dal suo articolo di oggi, che copio e incollo. “C’è un tema che unifica questo panorama di eventi e lo prendo da una frase ormai celebre di Immanuel Kant sul “legno storto dell’umanità”. Isaiah Berlin ha scritto un libro intitolato a questa frase. L’umanità è un legno storto e lo è… Leggi tutto »
Ospite
Giuseppe
13 anni 2 mesi fa
Dimenticavo. C’è un aspetto su cui concordo con Nicole: la ricerca dell’unanimismo anticamera del fascismo. La nostra tendenza a fittizie convergenze (anche “parallele”), ai bizantinismi assembleari origine dell’inerzia o dei compromessi al ribasso che sono la stessa cosa. Le riforme che devono essere sempre “condivise” (parola magica) e, infatti, non si fanno mai. L’unanimismo mi sembra la cattiva coscienza di chi è sempre diviso in fazioni e non sa pensare da cittadino, cioè collettivamente, a pensare i bisogni di altri cittadini come parti comuni. Che non sa decidere mai.
Ospite
Giuseppe
13 anni 2 mesi fa
Curioso. Quando, in occasione della solita geremiade “su quello che dicono all’estero di noi”, esortai a un po’ di misura e di coscienza di noi stessi anche in questo pessimo momento, dovetti affrontare varie critiche. Ed ora “stiamo col nostro popolo”? Benissimo, anch’io nel bene e nel male, non posso che stare col mio popolo. Alla buon’ora. 🙂 Massimo, per me c’è un termine diverso fra violenza e debolezza. La forza, cioè l’energia di attuare, nella coscienza della realtà, i cambiamenti della realtà attraverso le idee e l’azione per compierli. La violenza è sempre distruttrice e mi sembra sia, a… Leggi tutto »
Ospite
Graziano
13 anni 2 mesi fa
Se non ora, quando?
Io sto con il mio popolo.
Ospite
Lidia
13 anni 2 mesi fa
Bè, quello che dice Nicole, soprattutto sull’uso delle armi, non mi piace proprio, come non mi piace per niente il considerare gli italiani dei pecoroni. Cara Nicole, se abiti in Italia, perchè ri mani, vista la scarsa (eufemismo) considerazione che hai degli italiani?
Sì Nicole, però quello che sostiene Ghandi sui deboli, nella mia citazione, dovrebbe invece dire qualcosa anche a noi oggi, in Italia (e mi rivolgo anche a Giuseppe).
Comunque su noi italiani la fai facile.
Il mio problema, semmai, non è prendere atto della nostra supposta debolezza cronica, ma comprendere in che modo questa debolezza, questo conformismo latente, possano condurre a Piazzale Loreto.
m
Ospite
Giuseppe
13 anni 2 mesi fa
Nicole, d’accordo, in particolare sul “gruppo dirigente del Pci”. Però, penso che stiamo radicalizzando troppo e rischiamo di non intenderci. Qui, mi rivolgo anche a Massimo. Ciò che intendevo dire non riguarda la violenza e la non violenza, ma l’indirizzare bene la forza (e non la violenza improduttiva) per la soluzione possibile. Parlavo di modalità cioè di metodo che implica la giusta comprensione politica e non è un’esortazione alla quiete ma il contrario: capire bene per bene agire. Nelle nostre condizioni l’incazzatura è facile, ma temo non porti da nessuna parte; fa vincere il “nemico”. Penso sia proprio nel momento… Leggi tutto »
Ospite
Nicole Kelly
13 anni 2 mesi fa
@massimo giusto per essere chiari: io non parlo di violenza fisica (quella non fa parte dela lotta politica mentre è un diritto del popolo per liberasi del tiranno, e perciò la costituzione americana tutela il diritto delle comunità locali ad avere una propria milizia e quello dei cittadini di essere armati per evitare che un potere centrale limiti le loro libertà) , io parlo della giusta aggressività che si deve avere nello sputtanare l’avversario politico, che sia avversario interno al partito (perchè la ricerca dell’unanimismo è una forma di fascismo) e che sia uno del partito avversario, per il quale… Leggi tutto »
Pro Nicole, in questo caso.
“La non-violenza è infinitamente superiore alla violenza, tuttavia nel caso in cui l’unica scelta possibile fosse quella tra la codardia e la violenza, io consiglierei la violenza”. “E’ meglio essere violenti, se c’è violenza nei nostri cuori, piuttosto che indossare l’aureola della non-violenza per coprire la debolezza. La violenza è sicuramente preferibile alla debolezza. C’è speranza per un uomo violento di diventare non violento. Non c’è questa speranza per i deboli”. M. K. Gandhi, “Teoria e pratica della non-violenza”, pp. 18-19 e 319-20.
m
Ospite
Chiara
13 anni 2 mesi fa
Diglielo Marina, siamo stufi!
Ospite
Graziano
13 anni 2 mesi fa
Il video fa schifo. Berlusconi e’ un bandito. Tutto il resto e’ vita. Buone e pacifiche manifestazioni a chi ci va.
Ospite
frane
13 anni 2 mesi fa
Ok Giuseppe; il suo approccio mi sembra sensato e condivisibile. Ma è interessante (in parte) pure il punto di vista di Nicole cui vorremmo ricordare peraltro che gli americani hanno storicamente il “grilletto troppo facile”. Come non ascoltare il grido genuino di Emanuela? e la provocazione di Donatella che ci invita a non perdere il nocciolo della questione senza cadere nei tranelli diversivi? Io credo che, pur nelle accettabili differenze, stia maturando una certa chiarezza ed identità di vedute. Quello che ci manca è un metodo, una via che strutturalmente si traduca in effetti. In tale contesto penso che ogni… Leggi tutto »
Ospite
donatella
13 anni 2 mesi fa
Nicole, la pancia, ovvero la quantità insopprimibile della mia rabbia (l’indignazione l’ho superata da un pezzo, ora passerei all’azione)mi porta decisamente ad essere d’accordo con te, tanto più che stimo moltissimo Concita e concordo con la gran parte di ciò che dice, oltre le collocazioni partitiche (che io non ho). C’è, però un problema sui metodi. E’ come quando, a sinistra, si dice che Berlusconi è “bravo a comunicare” e che dovremmo imparare da lui. Possibile che non si riesca a trovare un modo di comunicare che rispetti chi riceve il messaggio? Ma quella di Berlusconi non è comunicazione, è… Leggi tutto »
Ospite
emanuela
13 anni 2 mesi fa
Intanto noi donne andremo a manifestare,speriamo di essere in tante,speriamo di riuscire a lanciare un messaggio di d isdegno contro un certo modo di fare politica che non ci appartiene,speriamo che la nostra manifestazione non venga strumentalizzata dai mutandari amici di Giuliano Ferrara ,però,Nicole Kelli,voglio dirti,senza nulla togliere a tuo padre che preferisco mille volte l’Italia a qualsiasi paese del mondo e credo che una volta svegliatosi dal torpore,questo paese ritroverà la sua dignità perduta.
Ospite
Giuseppe
13 anni 2 mesi fa
Che vuol farci Nicole? Lei, che sicuramente si riterrà un leone, non mi pare che abbia capito l’oggetto del contendere. Non è questione di lotta, ma di comprendonio e modalità, perché sia dura e duratura. La sana veemenza che lei rivendica, priva idee mi pare sana scemenza, come quella del “generale Custer” e del video. Video che “attacca l’avversario”, ma con la medesima bassa e inutile qualità con cui l’avversario attacca Concita e soci. Così, invece dei “pecoroni”, faremo un bello scontro a incornate fra montoni; senza dubbio veementi. E ottusi.
Ospite
Nicole Kelly
13 anni 2 mesi fa
Mio padre, che è americano, non ha mai capito la non-asprezza della lotta (Lotta! capito, Marina? Lotta) politica in Italia. Appena si attaca l’avversario con un po’ più di sana veemenza, – per abbatterlo -, il condizionamento da oratorio prende piede e gli italiani diventano buonisti invocando la possibilità di redenzione di puttane, ladri, mariuoli e mafiosi. Perchè? Perchè gli italiani sono culturalmente vili e sfuggono la lotta. L’8 settembre è sempre il giorno più agognato, quando, finito di lecccare la mano del pote pro-tempore, si va a frotte e mucchi a leccare la mano del nuovo boss, capataz, rais,… Leggi tutto »
Ospite
Giuseppe
13 anni 2 mesi fa
Frane, da quell’inciso “che le piaccia o no” (che non mi pare aver senso in relazione a ciò che dicevo; perché mi deve piacere o no?) capisco che non ci siamo bene intesi. A mio parere il video per la sua grossolana concezione contraddice proprio alla “giusta” critica che lei rivendica e al “chiamare ogni cosa col suo nome”. Questo, infatti, si limita a dire due facezie “spiritose” sulla persona e sulla sua “ignoranza” e nulla sulle cose. Se, invece del Candide e del Decamerone, avesse portato argomenti, come ad es. i suoi, almeno si sarebbe potuto discuterli, ma così,… Leggi tutto »
Ospite
frane
13 anni 2 mesi fa
@ Care Giuseppe Nel nostro Mucchio Sociale, che le piaccia o non, ci sono le persone per bene e i postribolari; le pecorelle e i talebani; lo spirito di patate e l’illuminazione filosofica; chi ha bisogno di un capo e le menti libere. Nella difficile definizione di un ordine, che fondamentalmente dovrebbe essere imperativo ad ogni comunità, la storia insegna che ci sono solo due vie: – la dittatura o la prevaricazione o il disprezzo o l’arroganza della parte prevalente sull’altra (che detta proprie regole) – l’accettazione di una convivenza che, pur non scendendo a compromessi con mentalità diverse e… Leggi tutto »
Ospite
Giuseppe
13 anni 2 mesi fa
Non si tratta di offendere, che già sarebbe qualcosa, ma della qualità infima della culturetta di chi si vuol distinguere con questo spirito di patate. Secondo me sarebbe molto meglio trattenere il fremito del giudicare a tutti i costi quando si dispone strumenti di tal genere. Sta’ a vedere che per liberarsi dai prostribolari, deve essere necessario sorbirsi i talebani. E pure ignoranti.
Ospite
.
13 anni 2 mesi fa
Frane, ben detto, chapeau.
Ospite
frane
13 anni 2 mesi fa
Posso uscire dal coro? Forse il mio ragionamento pecca di maschilismo, ma ritengo il video sulla Minetti appropriato e per nulla tendenzioso. ———– Io sono Francesco: appartengo al genere umano, genotipo maschio, ma sono Francesco con la mia unicità di storia, esperienza, testa, lavoro, modus. Cordero di Montezemolo è altro, Casini è altro, Totti è altro, Lele Mora è altro. Apparteniamo allo stesso Genere, però penso che nessuno si scandalizza se nel bisogno di identità e status sociale ognuno viene a collocarsi in un posto diverso. Senza giudizio morale, pura constatazione. Rosy Bindi è un politico preparato e affidabile; la… Leggi tutto »
Ospite
margherita
13 anni 2 mesi fa
il direttore di Avvenire . se fossi donna sarei in piazza.
Ospite
Silvia
13 anni 2 mesi fa
Amiche, amici, vado fuori tema, ma non troppo. Domanda retorica: Cui prodest il nuovo programma di SKY Uno,’Lady Burlesque’, o come si chiama, largamente pubblicizzato anche nei TG24? dal sito http://pinupdel2000.myblog.it : Quote LADY BURLESQUE: SU SKY UNO IL PRIMO TALENT SHOW AL MONDO SUL BURLESQUE Arriva Sky Uno il primo talent show al mondo sul burlesque, ovvero Lady Burlesque. Il programma offre alle partecipanti la possibilità di avvicinarsi in modo concreto al burlesque frequentando una vera e propria scuola. Gli autori tengono a chiarire che il programma non prevede nessuna aspirante valletta o velina, nessuna casalinga disperata messa in… Leggi tutto »
Ospite
PARTITO DELLE DONNE
13 anni 2 mesi fa
@ OGNI DOMENICA raccolgo firme per una petizione popolare sul MINIMO REDDITO PER TUTTI…la postazione è collocata nei pressi del teatro Piccini di Bari in c/so Vitt. Emanuele in prossimità del palazzo comunale… il senso della petizione è questo… TUTTI I CITTADINI CHE NON HANNO UN REDDITO, CHE NON LAVORANO, CHE NON GUADAGNANO, CHE NON BASTANO A SE STESSI DEVONO RICEVERE DALLO STATO UNA MINIMA SOMMA MENSILE PER SODDISFARE I LORO PRIMARI BISOGNI ESISTENZIALI… CIOE’ AVERE IL DIRITTO ALL’ESISTENZA…si invitani i cittadini a firmare…Carlo De Lucia….PARTITO DELLE DONNE…. Bari… per saperne di più guarda il video… http://www.youtube.com/watch?v=erChe8atw1o @ TOTO’ CONTRO… Leggi tutto »
Ospite
PARTITO DELLE DONNE
13 anni 2 mesi fa
@ GIANLUCA… benvenuto nel club della saggezza…
Ospite
Giuseppe
13 anni 2 mesi fa
Saggia risoluzione.
Ospite
Gianluca
13 anni 2 mesi fa
Anzi, seguo il tuo consiglio, ho cambiato idea. Non mi interessa più nulla di quello che pensa Marina Terragni. Finito.
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