edward hopper, compartment c, car 293 (1938)

Cari amici e nemici (be’, nemici è una parola impegnativa…),

è il 5 agosto e anch’io mi “fermo” un po’. Devo, più che altro. Temporaneo e necessario switch dallo stato di emittente a quello di solo ricevente, a quella situazione di passività attiva e ricettiva che serve per un bel reset, che consiglio a tutti: se non ora, quando?

Non so quanto resisto. Siamo tutti tossici. La rete è una protesi senza la quale siamo azzoppati. Qualche incursione scapperà. Ma per un po’ di giorni, nessun obbligo. Mollare gli ormeggi. Andare un po’ alla deriva. Fare un vacuum ospitale dentro di sé, unica vera vacanza. Aggiornare il paesaggio interiore, mentre muta quello esteriore. Facciamolo tutti. La ripresa sarà di fuoco. Ci serviranno energie fresche, e il massimo di attenzione.

Buone vacanze, amici e nemici. Con l’augurio sincero, anche ai nemici, anche ai troll più queruli, che l’attuale transito di Giove in Gemelli -il mio segno di nascita- amplifichi la creatività di tutti ed espanda l’importanza della comunicazione e della connessione. Ne abbiamo bisogno: non solo per inventarci il futuro, ma anche per il bricolage del presente, per quel navigare a vista che ancora a lungo promette di essere la nostra condizione.

Mollate. Calate fino al fondo del vostro essere. Ritrovate il vostro meglio, ovunque voi siate.

p.s. Il blog resta comunque aperto per ferie ai vostri commenti, se vi va, non c’è che l’imbarazzo della scelta. Però non dite troppe parolacce.

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