Armine Harutyunyan, modella di Gucci, non è bella. E dire che non è bella non è bodyshaming. Attente al business, e al pensiero unico queer
APPUNTI PER UNA CITTA’ NUOVA
Dopo Covid-19 l’accelerazione riformista non basta. Donne di tutto il mondo sono al lavoro per un cambio di paradigma. Questo il nostro contributo alla discussione: i corpi al centro, con il loro spazio-tempo inviolabile, e un’altra idea di lavoro. Appunti per un Manifesto sulla Città, luogo della trasformazione e della politica
PERCHE’ LA LEGGE CONTRO L’OMOTRANSFOBIA E’ UNA FACCENDA CHE RIGUARDA NOI DONNE. TUTTE
Tutte, davvero tutte le donne devono capire i rischi che corrono con la nuova legge contro l’omotransfobia se si insisterà a parlare di “identità di genere”. E unirsi per ottenere che quel testo cambi
Un documento importante, firmato da persone transessuali, che fa chiarezza sulla differenza tra transessualità e transcult/trans-attivismo. Da cui si sentono danneggiati e prendono le distanze
I siti di fact-checking e i cacciatori di fake news in molti casi sono i primi a spacciare bufale per ottenere il massimo di clic, protetti da una super-credibilità che non meritano affatto
La nomina di Lino Banfi all’Unesco è l’amarissima ciliegina sulla coeva manovra del popolo, che non spreca soldi in minchiate come i libri, la scuola, la ricerca e l’università. La definitiva dimostrazione che la cultura non serve a niente. Una cosa enorme, nella sua meschinità
A Juan, nato da due donne italiane in Spagna, il sindaco di Perugia nega la cittadinanza: il bimbo non è italiano né spagnolo. Grave errore, che nasce dalla confusione tra maternità -che è semper certa- e l’omogenitorialità maschile. Ma non c’è parità tra i sessi, sul fronte riproduttivo
Si il sistema sociale della sessualità e’ funzionale alle esigenze degli uomini, è logico che i maschi gay alzino la voce e avanzino pretese di soddisfazione oggi che sono parificati per legge agli eterosessuali. Ciò porta a galla la misoginia coperta dietro il velo della valorizzazione gay della donna
Fecondazione assistita anche per le single, no all’utero in affitto: la Francia riconosce la differenza sessuale
La logica dispari riconosce asimmetria riproduttiva tra uomo e donna, al cuore della differenza sessuale. Sì alle tecnologie riproduttive per tutte le donne, anche single. No all’utero in affitto per tutti, anche per quegli uomini che vogliono cancellare la madre. Se un uomo vuole un figlio lo chieda a una donna, e non pretenda con i suoi soldi di farla scomparire.
Qualunque spiegazione, in storie come quella di Ferrara, non dà mai pienamente conto dell’enormità di ciò che è accaduto. Psicologismi e sociologismi non colgono la banalità del male