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rondini

esperienze Luglio 11, 2010

QUANDO MORI’ MIO PADRE

Quando morì mio padre era un solstizio d’estate. Le sette di sera. Le rondini impazzivano, come fanno ora, nel cielo fuori dalle mie finestre. Le loro grida di felicità roteante. Io le odiavo. Loro erano vive, mio padre si accingeva a diventare un ricordo, le sue dita lunghe ed eleganti erano blu. Loro, le rondini fottute, inutilmente vive, nella loro serialità, una uguale all’altra, un garrito uguale all’altro. Anche le formiche erano vive, quelle emerite cretine, nel mio giardinetto. Mio padre era un pezzo di carne morta, e mio padre mi serviva, invece. Era molto utile alla mia vita, e se n’era andato con un ridicolo singhiozzo mentre io stavo guidando la macchina dalle parti di piazza Aspromonte, a Milano. Era rimasto lì, con gli occhi aperti e la cintura allacciata, di fianco a me. Mio padre. Quell’uomo così mite e comico. Il mio amore dalla bella bocca.

Adesso risento queste pazze delle rondini, e le amo. Mio padre sta roteando con loro in questa bellissima luce, e deve essere per questo che sono così felici, e io con loro. Quello che doveva compiersi si è compiuto.

esperienze Aprile 16, 2010

ALLUCINAZIONE?

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Era un’allucinazione, o ho sentito il garrito delle rondini, uno dei suoni più gioiosi dell’universo (insieme all’Om)?

esperienze Febbraio 26, 2009

NOTIZIA DEL GIORNO

Nonostante tutto, e se Dio vuole, la primavera sta arrivando. La notizia di stamattina è questa. Qualche giorno fa ho sentito cantare meravigliosamente un merlo, anche se faceva molto freddo, e ho capito che c’eravamo quasi, e bisognava avere fiducia. Stamattina sento altri uccelli cantare. Fra poco a Milano fioriranno le forsizie, anche se l’aria è irrespirabile. Milano fiorita è molto strana, come sbigottita e presa a tradimento. L’acero canadese davanti alla mia finestra è pieno di piccole gemme scure, e sta per esibirsi nel suo tenero fogliame color ruggine, come ogni anno. Tutto si prepara per le rondini. Il loro garrito, una mattina di queste, ci sembrerà improvviso, e farà saltare il cuore nel petto. Allora si dovrà ripulire tutto, il corpo e la casa, rimettere tutto a nuovo. La mia casa al mare è la più alta del paese. Le rondini entrano dalle finestre a sud ed escono da quelle a nord, piccole frecce nere a volo radente sotto le travi del soggiorno. Questo è quello che vedo io. Non so voi.