Browsing Tag

Marco pannella

Politica, Senza categoria Ottobre 21, 2011

Enigmi radicali

marco pannella contestato in piazza il 15 ottobre a roma

I radicali fanno davvero di tutto per rendersi indecifrabili.

La rottura con il centrosinistra sulla scelta aventiniana. Qualche giorno, dopo la partecipazione alla manifestazione degli indignati -con alcune brutte scene, devo dire, nei confronti del vecchio Pannella-. Ieri la visita dello stesso Pannella e di altri tre radicali a Palazzo Chigi: e per parlare di che cosa? E ancora Pannella che insulta (“sei indecente”) l’amatissimo sindaco Giuliano Pisapia, colpevole di opporre un fermo rifiuto all’ipotesi di un Ambrogino d’oro all’ex prima linea Sergio D’Elia: il quale, per carità, farà anche un lavoro meritorio con la sua associazione “Nessuno tocchi Caino”, ma fu pur sempre condannato per concorso in omicidio. Nel frattempo da Emma Bonino, che va trionfalmente a rappresentare nel mondo le donne italiane violate nella loro dignità da un premier e da una politica ferocemente maschilisti, neanche una parola.

Se poi qualcuno pensasse che i radicali stanno semplicemente assicurandosi la sopravvivenza per la prossima legislatura, tenendo i piedi in tutte quante le scarpe, come si farebbe a dargli torto?

Servirebbero scelte più radicali, anche da parte dei radicali, in un momento come questo.

 

Donne e Uomini, Politica Aprile 11, 2011

NARCISISMI RADICALI

Emma qualche volta l’ho votata, anche se non mi piaceva quando diceva propagandisticamente di sé che era un uomo, anche se non mi riconosco nel suo laicismo e recentemente il suo show newyorkese mi ha fatto molto incavolare. Ma nell’“anomalia” radicale ho sempre visto una variabile interessante per la politica italiana. Ora Emma, e anche Marco Pannella, Maria Antonietta Coscioni, Mina Welby,  insomma tutto lo stato maggiore radicale si candida a Milano in sostegno a Giuliano Pisapia. Sostegno che tuttavia rischia di avere un prezzo molto alto per il candidato sindaco del centrosinistra.

Innanzitutto non mi piace questa cosa dei big nazionali, a cominciare da Berlusconi, che si mettono in lista, vengono eletti e poi tornano ai loro incarichi romani: è un gesto di sprezzo nei riguardi delle istituzioni locali. Nel caso di Emma poi, che è vicepresidente del Senato, il rischio è anche quello che le elettrici che vogliono votare-donna scelgano lei, sottraendo voti a candidate che invece a lavorare in consiglio comunale ci starebbero effettivamente.

Ma il prezzo alto che si chiede a Pisapia è porgli fin d’ora la condizione, tra le altre, di un registro per il testamento biologico. Qualunque cosa ne pensiate, il tema è sensibilissimo nel rapporto con i cattolici. E il voto cattolico per Pisapia è un problema. Chiedergli l’istituzione di questo registro, oltre a quello delle coppie di fatto, significa metterlo in serie difficoltà, in una campagna elettorale peraltro già non brillantissima e parecchio sottotono.

Il protagonismo radicale, dunque, oggi potrebbe fare male a Milano. E fare male a Milano, oggi, è fare male a tutto il paese.

OSPITI, Politica Maggio 27, 2009

BALLETTI A BALLARO'

Visto ieri sera un pezzo di Ballarò. Poi ceduto alla noia. Il vecchio Pannella mi è sembrato un gigante. Ricevo stamattina questa email, che pubblico come topic. Mi pare molto condivisibile e interessante.

Ai media, fare gossip politico rende sempre di più.

Carissima Marina Terragni, ieri sera a Ballarò ho avuto la conferma a un sospetto che nutrivo da tempo: in Italia il gossip politico fa vendere giornali e salire gli ascolti TV !!!

Da Floris ieri sera i «politici» Bondi e Franceschini hanno fatto da contorno al Direttore di Repubblica Ezio Mauro e Maurizio Belpietro di Panorama che hanno monopolizzato lo spazio di informazione politica
trasformandolo in intrattenimento gossip al quale mancava solo la presenza di Alba Parietti o la ciurma di Amici della De Filippi!

Non fosse stato per la presenza di Marco Pannella, unico vero politico presente a Ballarò, avrebbe potuto essere Porta a Porta!?

Siamo a DIECI giorni dalle ELEZIONI Europee e da un Referendum ma i nostri «POLITICI» al posto di parlare di politica, sociale e campagna elettorale rincorrono inesistenti «cilecche» del Presidente !?!?!?
I quotidiani TUTTI, dedicano intere pagine al gossip del Presidente Silvio Berlusconi che si è così trovato una Campagna Elettorale GRATIS e fuori da qualsiasi controllo di par condicio, che regalerà a Silvio una vagonata di VOTI assolutamente inaspettati!

Se si vuole leggere di politica bisogna sfogliare il Magazine del Corriere o meglio ancora Io Donna, dove la politica-sociale spesso è affrontata con serietà attraverso un dialogo diretto con il pubblico!

La politica VERA, quella delle tribune elettorali RAI, del mitico e rimpianto Jader Jacobelli rappresentano per i cinquantenni un TRISTE ricordo! Per i trentenni di oggi invece, la TRIBUNA ELETTORALE ed il CONFRONTO POLITICO pre-elettorale resterà un MISTERO GAUDIOSO !!!

Ieri sera a Ballarò ho notato nel Vecchio, stanco e rassegnato Marco Pannella, un sottile velo di AMAREZZA mascherato da quel sorriso beffardo, dietro il quale appariva la TRISTE CONSAPEVOLEZZA che la CULTURA politica è MORTA per mancanza di materia prima: VERI UOMINI della POLITICA!

Mi è difficile comprendere perché Silvio Berlusconi e Dario Franceschini e relative «ciurme» da oratorio feriale, si azzannino l’uno contro l’altro!? Entrambi vogliono la IDENTICA cosa: la MORTE della POLITICA!
Fare GOSSIP POLITICO è facile e molto divertente! Per fare POLITICA invece, occorre avere CULTURA!!!”.

Alessandro Consonni