Nuova conferma del fatto che il botox può causare spiacevoli effetti collaterali anche nelle aree del corpo in cui non è stato iniettato, soprattutto se usato per lunghi periodi di tempo.

Secondo uno studio dell’Università di Calgary, pubblicato sul Journal of Biomechanics (http://www.jbiomech.com/), la tossina botulinica potrebbe deteriorare i muscoli a vantaggio del grasso. Gli scienziati canadesi hanno studiato per sei mesi gli effetti del Botulinum A su un gruppo di 18 topi di laboratorio, scoprendo che le zampine dove era stata iniettata la sostanza avevano subìto una perdita muscolare di oltre il 50 per cento. Si era visto però che la diminuzione di massa muscolare aveva interessato anche le zampe non trattate, suggerendo così l’ipotesi che il botox possa avere effetti nocivi anche in altre parti del corpo, non direttamente interessate dall’iniezione.

Sebbene gli esperti fossero già a conoscenza degli effetti potenzialmente negativi (cedimenti del viso e debolezza dei muscoli), finora si credeva che le aree colpite fossero solo quelle interessate dal botulino, mentre dallo studio canadese si può evincere che le donne che si sottopongono alle iniezioni di botox sulla fronte potrebbero potenzialmente soffrire di debolezza muscolare o vedere i loro muscoli trasformarsi in grasso in altre parti del corpo.

“Quello che abbiamo scoperto è che una parte del tessuto muscolare viene rimpiazzata dal grasso – ha spiegato al londinese Daily Mail (http://www.dailymail.co.uk/health/article-1335489/Botox-causes-muscles-waste-away-parts-body-untouched-injections.html?printingPage=true) il professor Rafael Fortuna, che è fra coloro che hanno condotto la ricerca – e per questo dovremmo essere più cauti ed essere consapevoli del fatto che, una volta che ci facciamo iniettare del botox, questo potrebbe avere degli effetti collaterali in posti lontani da dove è stata fatta l’iniezione. Siamo rimasti molto sorpresi dal grado di perdita di massa muscolare nelle zampine dei topolini che non erano state trattate con il botulino e credo che questo lasci aperti importanti punti interrogativi sull’uso a lungo termine del botox, specialmente nei bambini e negli adolescenti”.