Tutte quelle foglie d’autunno svolazzanti, mentre l’elicottero atterra sul prato verde di Villa Erba, Cernobbio, in riva al lago di Como, in una splendida giornata ottobrina. Lo stato maggiore di Expo + ministro degli Esteri Franco Frattini è riunito lì per la tre giorni dell’International Participants Meeting. Gli ospiti stranieri osservano l’atterraggio sbigottiti e ridacchianti. Barack Obama si sarebbe fatto lasciare a Como e avrebbe preso un tassì.

Intenso odore di carburante. Gessato tortora pallido, cravatta celeste, sbarca il Governatore Commissario Roberto Formigoni. Dice che arriva dalla bassa lombarda, dove ha visitato non so cosa. Gli hanno offerto un passaggio in elicottero, e lui l’ha preso. Un’entrata alla grandissima, e un’uscita altrettanto alla grande. Se ne va per primo, mentre il ministro Frattini è ancora lì che parla. Nell’eleganza di Villa Erba Luchino Visconti è stato bambino. Si starà rivoltando nella tomba. Anche il cheap ha i suoi limiti.

Scene che dicono tutto e più di tutto. Fatti più esplicativi di mille parole. “Sono il maschio alfa”: l’essenziale da dire è tutto qui. E se non l’avete ancora capito, capitelo. L’elicottero e tutto il resto. In  tempo di crisi. Mentre si sta parlando di nutrire un pianeta affamato.

E’ il tramonto sul lago. Il Governatore rimonta sorridente sul velivolo. Si torna in città. 

Ah, dimenticavo: insieme al Maschio Alfa, sul podio e al tavolo della conferenza stampa, svariati altri maschi. Solo maschi, ci mancherebbe altro. Basterebbe questo a far dubitare di Expo.