montemarcello che brucia

montemarcello che brucia

Conoscete Montemarcello, provincia di Spezia? Be’, andateci. Un borgo intatto circondato da mura medievali, in mezzo a un magnifico parco naturale, lecci, castagni e pini d’aleppo, e due mari lì sotto, il Ligure con la Palmarie e il Tino e Portovenere a destra -uno dei più bei golfi del mondo- e le spiagge della prima Versilia a sinistra. E poi il fiume Magra disteso nella sua bella piana, e l’abbraccio struggente delle Alpi Apuane. Ci mettete un paio d’ore da Milano, tre e mezzo da Roma, un’ora da Genova e una da Parma. Potete fare il bagno agli spiaggioni di punta Corvo (il Cro), passeggiare per sentieri tra i boschi fino ai monti o al mare, deliziarvi con Vermentino, lardo e sgabei, pesto d’estate e funghi d’autunno.

Mai stati a Montemarcello? Be’, andateci, e anche in fretta, prima che la brucino tutta. Da ieri mattina è minacciata da un enorme rogo nella pineta. Sono arrivati anche volontari dalla Lombardia per salvare il salvabile. Gli incendi sono senz’altro dolosi o colposi. Questo è quello che facciamo al paradiso in cui ci è stato dato in sorte di nascere e vivere. Capita anche di peggio, delle escort di Papi.