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AMARE GLI ALTRI, Donne e Uomini Marzo 5, 2010

GUERRILLA GARDENING!

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  • In occasione dell’8 marzo, ActionAid strapperà al cemento di Milano un piccolo fazzoletto di terra. In Piazzale Türr, zona Sempione, a partire dalle ore 21.00, si farà fiorire un’aiuola lasciata incolta piantando un ulivo, erbe aromatiche e primule che verranno poi curati dalle mamme e dai bambini delle scuole vicine. Slogan: “Contro la fame, più terra alle donne”.

Nel mondo una persona su sette soffre la fame e più del 60 per cento delle persone affamate sono donne e bambine. Un paradosso, visto che sono le donne a produrre tra il 60 per cento e l’80 per cento del cibo nel Paesi in via di sviluppo. Ma alle donne non viene garantito l’accesso alla terra. In molti Paesi, infatti, le legislazioni impediscono alle donne di possedere e ereditare la terra e ciò aumenta la loro vulnerabilità alla povertà e le discrimina ulteriormente. Salvaguardare la sicurezza alimentare per le donne e sostenere lo sviluppo delle loro capacità nel settore agricolo è una condizione imprescindibile per il raggiungimento del primo Obiettivo del Millennio, che intende dimezzare la percentuale di coloro che soffrono la fame nel mondo entro il 2015.
Questa è la prima di una serie di azioni che ActionAid porterà avanti. Sconfiggere la fame è possibile dando una mano alle donne.

E voi che programmi avete per l’8 marzo? Qualcosa di gustoso da segnalare? Occhio al caro-mimosa. Troppo freddo, quest’anno.

mimosa

AMARE GLI ALTRI, esperienze, Politica, Varie Maggio 12, 2009

UN PERIODO TERRIBILE

20 ottobre 1944, bombardamento della scuola di gorla, milano

20 ottobre 1944, bombardamento della scuola di gorla, milano

Secondo alcuni frequentatori di questo blog (o almeno uno) il nostro paese starebbe attraversando un periodo storico politico “terribile”. Il 20 ottobre 1944 la madre di mio padre cadde vittima insieme ad altre centinaia di persone dei bombardamenti del fuoco amico. Mio padre la scampò, e patì per tutta la sua vita la sindrome del sopravvissuto. Questo è un esempio di quello che io intendo per periodo terribile.

Noi baby boomers d’occidente non abbiamo conosciuto la guerra, né la fame. Siamo stati molto fortunati, e lo siamo ancora. E perfino quel periodo “terribile” a cui mi sono riferita a titolo di esempio aveva i suoi punti di luce, perché il male non viene mai da solo, per grazia di Dio. A meno che non lo si favorisca, vedendo solo quello.

Se vi è una cosa che spero passi attraverso il blog è proprio questa: che c’è sempre, in qualunque circostanza, un bene a cui rivolgersi, a cui dare importanza, a cui fare propaganda.