elio germano (adn kronos)

elio germano (adn kronos)

Sono molto-molto-molto contenta per la Palma d’oro ex-aequo come migliori attori a Javier Bardem e al nostro “piccolo” Elio Germano. Attori molto diversi ma straordinari entrambi. I miei preferiti tra gli europei. Germano ha dedicato il suo premio “all’Italia, migliore dei suoi dirigenti”, dichiarazione ahinoi sparita sia dal Tg1 che dal Tg5: cosina un po’ birmana, anche se il Tg1 poi ha riportato le parole di Germano a braccio.

Più tardi Elio Germano ha voluto precisare che lui non fa politica. Su questo non concordo. Il ragazzo ha il taglio di uno splendido attore politico, e non solo per quella sua faccia da antidivo che sarebbe piaciuta a un regista come Elio Petri, ma soprattutto perché mette nel suo lavoro una passione e un impegno in cui lui si minimizza -è schivo e antimondano- e gli altri diventano tutto. E’ evidente che fa questo mestiere per gli altri, per produrre spostamenti che valgano per tutti. E quando uno in ciò che fa tiene presenti gli altri, sta facendo politica.

Dobbiamo abituarci a chiamare con il bel nome di politica ogni nostro gesto fatto per passione degli altri. Dobbiamo sforzarci di adottare questo sguardo, finché non ci verrà naturale. Datemi una mano in questo. Un “politico” -o anche un attore, un giornalista, etc.- che lavora solo per sé, che usa gli altri e la politica come mezzi in vista del raggiungimento dei suoi fini personali -potere. soldi: la solfa è sempre la stessa-, che mette se stesso e i suoi interessi al centro, non è politico, non può usare questo nome. E’ un nemico della politica, e di tutti.

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