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Marina Terragni

E' RIMORTO IL NEOLIBERISMO

Novembre 26, 2009 | Da: Marina Terragni

crollo-borsa

Se preferite, è stato abortito il neo-neoliberismo. Una grave crisi finanziaria in Dubai ha fatto crollare le Borse europee. Oggi Wall Street è chiusa per il Ringraziamento. Anche l’Europa ringrazia: un’esposizione valutata 40 miliardi di euro.

Milano all’epicentro del terremoto (- 3.51) e poi Parigi (-3.4%), Francoforte (- 3.41%) e Londra (meno 3.18%). Bruciati più di 150 miliardi di euro.

Noi ragazze non ci capiamo molto. Ma sappiamo che quello che è solido non brucia facilmente. Speriamo non abbiate rimesso i vostri soldini in borsa, su consiglio di qualche consulente finanziario. L’Orso perde il pelo, ma non il vizio. Non ancora, almeno.

8 commenti per "E' RIMORTO IL NEOLIBERISMO"

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Ospite

anna

14 anni 4 mesi fa

@Roberto
Nessuna forma d’arte dovrebbe poter mettere a repentaglio i miei risparmi!!!

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admrcs

14 anni 4 mesi fa

Di buono diciamo che c’è questo: che quest’altro scossone dovrebbe dimostrare che non si tratta di una crisi contingente, ma di una crisi di sistema, diversamente da quello che continua a credere chi si ostina a perpetuare i bei vecchi tempi andati. E invece, a quanto pare, deve cambiare tutto.

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Ospite

Giuseppe

14 anni 4 mesi fa

Ma le crisi non avvengono di colpo e di colpo si risolvono. Sono frutto della nostra cultura e anche dei miti e delle deviazioni, quindi di lunghi percorsi di vecchia incubazione. Penso che Roberto Marsicano sia nel giusto nel mettere l’accento sulla finanza. Da vari lustri la finanza si era distaccata dal suo compito di accompagnare l’economia produttiva (e rischiare con essa), cioè si era sciolta dalla “concretezza” che, liberista o no (ma nulla è tutto liberista o statalista), si teneva con alterne vicende nell’alveo dell’impegno, del lavoro e dei bisogni effettuali. E questa fantasiosa autonomia dal reale (che invece… Leggi tutto »

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Ospite

chicca

14 anni 4 mesi fa

Ad ogni modo quello che sta avvenendo è un duro colpo alla già vacillante finanza mondiale. Dovremo assistere di nuovo al ridimensionamento delle stime di crescita per il 2010? Alla faccia di chi sosteneva che la crisi finanziaria era finita.
Io non ci capisco niente di finanza, ma non c’era chi sosteneva che l”etica” intrinseca alla finanza islamica l’avrebbe coperta da eventuali crisi?
Ho letto che servirebbero circa 500 mila dollari l’anno per assicurare 10 milioni del debito nazionale.
L’unica cosa certa, ormai, è che sarà una bella gatta da pelare per tutti.

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Ospite

Roberto Marsicano

14 anni 4 mesi fa

Come disse qualcuno “quando una cosa perde il senso diventa arte”. Ecco la finanza è diventata arte, arte astratta, e bisogna capirla per metterci mano. Mano che possono metterci solo i governi visto che le banche centrali sono parte importante del problema, più sensibili agli espositori di quadri (le banche) che ai problemi dei visitatori delle gallerie. Ma i vari Bambi Zapatero, l’ombroso Brown, il patetico socialite Sarkozy, l’ex DDR Angela (di nome, ma non di fatto), la dittatura collettiva dei mandarini cinesi e quella specie di Sunshine Family che sta alla casa Bianca, hanno i mezzi culturali per capire… Leggi tutto »

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Ospite

emanuela

14 anni 4 mesi fa

PURTROPPO SI

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admrcs

14 anni 4 mesi fa

borse in balia di cocainomani deliranti rende bene l’idea. Una nuova bolla immobiliare, a quanto pare. E di nuovo folli investimenti da parte delle banche. Li pagheremo noi?

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Ospite

anna

14 anni 4 mesi fa

Da molto tempo si dice, si legge, che l’economia non ha assolutamente modificato le cattive abitudini, per usare un eufemismo, che hanno portato al disastro dell’anno scorso. Mi chiedo se per incuria, totale incapacità di vedere al di là del proprio interesse di cinque minuti fa o per vera e propria disonestà diffusa. Addirittura qualcuno ha scritto di borse in balia di cocainomani in delirio di onnipotenza, e spero che si sbagliasse, ma ho paura che comunque,da qualunque sostanza sia indotto, delirio di onnipotenza sia. E sentimento di impunità rispetto alle normali leggi della civiltà. Credo che non basti un… Leggi tutto »

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