E’ nato il sito Donne Pensanti. Ecco come si presentano:

Siamo persone che non accettano più in silenzio quello che sta succedendo nel nostro Paese nei confronti delle donne: siamo contro il ruolo “merceologico” della donna e crediamo che debba cambiare l’approccio culturale degli uomini e delle donne.

Esistono modelli diversi da quelli che vengono promossi e patrocinati oggi in Italia. Di donne ma anche di uomini.

Con azioni CONCRETE che dal VIRTUALE entrino nel REALE vogliamo far sentire la voce dei tanti che si sentono sviliti dal velinismo, il tetteculismo e l’etica del “prodotto finale”: uomini e donne.

Il sito è una delle tante manifestazioni della grande ondata neoparitaria (così la chiamo io) che sta attraversando il paese, e a cui partecipano anche molti uomini. Bene, vediamo che cosa ne esce: personalmente nelle logiche paritarie, vecchie e nuove, ho scarsa fiducia. Ma quel nome proprio non mi piace. Donne pensanti: come se si trattasse di un’eccezione alla regola di donne normalmente non-pensanti.

Pensiamo tutte: pensanti e non-pensanti.