Dopo la barzelletta sulla mela-f..a e la mela-c..o, si è costituito il Movimento delle Veroniche Italiane.

Ecco la lettera-manifesto con cui viene annunciata la nascita del MVI.

“Con difficoltà vinciamo la riservatezza che ha contraddistinto il nostro modo di essere nel corso del quasi ventennio trascorso con questo premier. Avevamo ritenuto che il nostro ruolo dovesse essere circoscritto prevalentemente alla dimensione privata, con lo scopo di portare serenità ed equilibrio nelle nostre famiglie. Abbiamo affrontato gli inevitabili contrasti e i momenti più dolorosi che un lungo rapporto politico comporta con rispetto e discrezione. Ora scriviamo per esprimere la nostra reazione alle affermazioni del nostro premier, e in particolare all’ultima barzelletta sulla mela-f..a e mela-c..o.

Sono affermazioni che interpretiamo come lesive della nostra dignità, affermazioni che per l´età, il ruolo politico e sociale, il contesto familiare (due figli da un primo matrimonio e tre figli dal secondo) della persona da cui provengono, non possono essere ridotte a scherzose esternazioni. Al nostro priemier chiediamo quindi pubbliche scuse, non avendone ricevute privatamente, e con l´occasione chiediamo anche se, come il personaggio di Catherine Dunne, dobbiamo considerarci “La metà di niente”.

Nel corso del rapporto con il nostro premier abbiamo scelto di non lasciare spazio al conflitto, anche quando i suoi comportamenti ne hanno creato i presupposti. Questo per vari motivi: per la serietà e la convinzione con la quale ci siamo accostate a un progetto politico, per la consapevolezza che è cresciuta la dimensione pubblica di Silvio, circostanza che riteniamo debba incidere sulle scelte individuali, anche con il ridimensionamento, ove necessario, dei desideri personali. Abbiamo sempre considerato le conseguenze che le nostre eventuali prese di posizione avrebbero potuto generare a carico del nostro premier .

Questa linea di condotta incontra un unico limite, la nostra dignità di donne che deve costituire anche un esempio per i nostri  figli, diverso in ragione della loro età e del loro sesso. Oggi nei confronti delle nostre figlie femmine l´esempio di donne capaci di tutelare la propria dignità nei rapporti con gli uomini assume un’importanza particolarmente pregnante, almeno tanto quanto l’esempio di madri capace di amore materno che rappresentiamo per loro; la difesa della nostra dignità di donna riteniamo possa aiutare i nostri figli maschi a non dimenticare mai di porre tra i loro valori fondamentali il rispetto per le donne, così che essi possano instaurare con loro rapporti sempre sani ed equilibrati.

Le Veroniche Italiane